Durante un incontro di musicoterapia individuale l’improvvisazione diventa dialogo contingente alla relazione fra musicoterapeuta e utente. Egli trova quindi spazio per sviluppare le proprie capacità espressive e di elaborazione emotiva. Il lavoro si pone normalmente diversi obiettivi che vengono identificati in base alla patologia, alcuni di essi possono essere: il miglioramento delle capacità relazionali del paziente e la sperimentazione di cambiamenti intra e interpersonali, l’attivazione e stimolazione delle capacità di base (attenzione, concentrazione, prontezza di riflessi, capacità di imitazione), il miglioramento dello sviluppo psico-motorio: il rilassamento, il coordinamento globale e oculo-manuale.
L’intervento di musicoterapia si propone di contribuire alla crescita globale attraverso il potenziale comunicativo della musica che trova coesione nell’approccio creativo tramite il suono e l’elaborazione di questo. L’interesse del musicoterapeuta si concentra quindi sull’espressione della soggettività dell'utente.
La sintonizzazione, il canto diretto e l’interazione ritmica, possono aiutare il bambino nella regolazione reciproca, nella intrasincronizzazione e intersincronizzazione, a respirare più regolarmente e a coordinare i suoi movimenti.
La musicalità comunicativa può essere particolarmente efficace nel motivare, coinvolgere e responsabilizzare e, nel corso del trattamento, il processo creativo può essere soggetto quindi a uno sviluppo che si rifletterà nella crescita interna.
PRESA IN CARICO Prima di intraprendere il percorso è necessario valutare gli utenti in collaborazione con l’équipe; successivamente, durante il percorso, è necessario monitorare l’andamento dell’attività rispetto a cambiamenti di carattere emotivo, miglioramento delle competenze generali e di tutti gli aspetti relativi alle relazioni interpersonali. Sarà richiesto un primo colloquio informativo, dove possibile anche con i familiari, al fine di raccogliere un’anamnesi dettagliata, verificare ulteriori trattamenti in corso e porre le premesse per un lavoro di équipe con specialisti e operatori che periodicamente si prendono cura del paziente. I primi incontri sono considerati di valutazione per individuare ulteriori possibili obiettivi, definire metodologia di lavoro più specifica e criteri valutativi.
Gli incontri di musicoterapia vengono svolti all’interno di uno spazio protetto e funzionale all’attività preposta. Un setting specifico e mirato, adibito al solo svolgimento della terapia, consentirà una maggiore efficacia del trattamento.