IL PROFESSIONISTA DELLA MUSICOTERAPIA
In Italia il processo di
riconoscimento professionale della musicoterapia è ancora in corso. In
riferimento alla Legge 4/2013, che contiene la regolamentazione delle
professioni non riconosciute e non organizzate in albi, sono stati stilati dei criteri
formativi rispetto alla figura del professionista della musicoterapia. In
particolare, rispetto alla formazione sono previste almeno 1200 ore tra parte
teorica e tirocini. É importante che il professionista della musicoterapia (e
delle artiterapie in generale) operi soltanto sulla base delle indicazioni
clinico-diagnostiche delle figure professionali abilitate quali medico,
neuropsichiatra, psicologo, psicoterapeuta, etc. Naturalmente il
musicoterapeuta, concordando con l’équipe obiettivi e finalità, può progettare
e valutare il proprio lavoro a seconda del contesto in cui lavora.
La legge prevede anche il
professionista faccia parte di un’Associazione di categoria che garantisca il
corretto esercizio della professione e che promuova la formazione e
l’aggiornamento continuo degli iscritti.
L’Associazione AIM gestisce un elenco nazionale dei professionisti della musicoterapia e
garantisce tutela sia al professionista che agli utenti. Per accedere all'elenco è infatti richiesto un esame molto complesso che mira a valutare le
competenze professionali del musicoterapeuta. Il professionista della
musicoterapia AIM, nell’esercizio della professione, oltre a possedere
un’assicurazione, è tenuto a rispettare il codice deontologico di riferimento,
aggiornarsi continuamente e sottoporsi alla supervisione del proprio lavoro garantendo quindi professionalità e correttezza.